- Qui trovate una coccarda 1° premio BAMBINO OK
- Qui trovate la coccarda per un BUON COMPORTAMENTO colorata
- Coccarda BUON COMPORTAMENTO da colorare
- Qui trovate una griglia per valutare testi scritti in 4^ e 5^
- Qui trovate una tabella della classe per monitorare le difficoltà ortografiche in PDF oppure in WORD per poter essere modificata
- SEGNAPUNTI del comportamento settimanale individuale: autovalutazione del comportamento. Ogni alunno alla fine della giornata colora lo smile di VERDE se la giornata è stata ok; di GIALLO se ci sono stati alcuni richiami; di ROSSO se il comportamento ha presentato numerosi richiami o si sono verificati gravi fatti. L’insegnante deve dare il proprio benestare. Alla fine della settimana il bambino sul retro indica il proprio grado di soddisfazione e firma. Anche l’insegnante verifica e firma. A casa i genitori prendono visione e firmano.
- Retro del SEGNAPUNTI
- SEGNAPUNTI del COMPORTAMENTO della classe: da appendere
- Tabelle SEGNAPUNTI per l’insegnante (per indicare il comportamento settimanale degli alunni)
- Attestato di BUON COMPORTAMENTO
- Valutazione del comportamento
- Scheda di autocorrezione degli errori ortografici per gli alunni
- Scheda da consegnare agli alunni per monitorare in ogni bimestre le difficoltà ortografiche “Ortografia sei mia?”
- Scheda AUTOVALUTAZIONE su un compito autentico o verifica. Il bambino valuta il gradimento che ha riscontrato ed il grado di difficoltà. Le opzioni sono quattro per far sì che il bambino possa orientarsi o verso il positivo o verso il negativo. Con solo tre opzioni solitamente il bambino potrebbe non sbilanciarsi e collocarsi per lo più in mezzo.
- Scheda di AUTOVALUTAZIONE, sempre per rendere maggiormente consapevoli gli alunni degli errori commessi.
TROFEO LETTURA
LA VALUTAZIONE CON GLI “SMILE” NELLA CLASSE PRIMA
È da due quinquennii che uso gli SMILE per valutare gli elaborati degli alunni della classe prima.
Uso lo SMILE VERDE per indicare un lavoro svolto con diligenza ed impegno; il lavoro può non essere preciso ed esatto ma il bambino ha lavorato con il massimo impegno, è stato attento, non ha cancellato ed il foglio si presenta pulito e merita pertanto uno SMILE sorridente. Il sorriso trasmette la contentezza dell’essere riuscito ad imparare e questo aiuta il bambino ad acquisire anche autostima.
Se il bambino non si è applicato con il dovuto impegno, si è distratto e poteva dare di più, lo SMILE è GIALLO. Questo incoraggia e stimola a lavorare meglio e con maggiore attenzione.
Se il bambino non ha terminato il lavoro perchè si è distratto spesso, se ha presentato un foglio sgualcito o strappato, se si è fatto richiamare spesso durante lo svolgimento, allora lo SMILE sarà ROSSO. Questo vuole far capire all’alunno che così non va bene, che il suo modus operandi non è adeguato e lo sollecita ad una revisione, alla consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza, alla motivazione verso il miglioramento di sé.
Quando consegno uno SMILE ROSSO (questo avviene raramente) chiarisco all’alunno perché lo ha ottenuto, per consentirgli di trarre indicazioni utili e consigli per poter procedere nel proprio percorso di crescita e conoscenza di sé.
Per me tutto questo implica una costante ed attenta osservazione e rilevazione della situazione di ciascun alunno, degli atteggiamenti, degli aspetti emotivi e relazionali, dei comportamenti, dell’acquisizione di abilità e del possesso di conoscenze, tenendo conto dei livelli di partenza.
I bambini, appena entrano nella Scuola Primaria, non hanno ancora ben chiaro il valore numerico, mentre queste tre “faccine” dall’aspetto eloquente li aiutano, meglio di un voto, ad acquisire consapevolezza, a migliorare ed a non alimentare la competizione.
Inoltre i voti in decimi creerebbero ansia da prestazione, sempre nociva, soprattutto all’inizio della carriera scolastica.
Evito così anche la richiesta assillante del “buon voto” da parte dei genitori, che può innescare il fenomeno dell’ansia e della competizione. Quello che fra bambini e bambine potrebbe essere il normale aiutarsi fra amici diviene in tal caso una corsa individuale per arrivare prima degli altri compagni. Le famiglie invece hanno così la possibilità di conoscere meglio il bambino e la bambina per stabilire fruttuose forme di collaborazione e convergenza educativa con la scuola.
Gli SMILE permettono agli alunni di intraprendere qualsiasi attività con gusto e piacere, senza essere assillati dal “buon giudizio”, senza essere tesi verso il risultato che annullerebbe il piacere del compito e dell’imparare.
Ciao. Potrei sapere dove acquistare i timbri con gli smiles? Grazie.
Ciao! Questi timbri sono una mia creazione che ho fatto realizzare da un timbrificio, a cui avevo consegnato il file degli smiles.