16 settembre 2014 ore 9.00: inizia una nuova avventura!
Filastrocca delle maestre di Bruno Tognolini
Maestra, insegnami il fiore ed il frutto
Col tempo, ti insegnerò tutto
Insegnami fino al profondo dei mari
Ti insegno fin dove tu impari
Insegnami il cielo, più su che si può
Ti insegno fin dove io so
E dove non sai? – Da lì andiamo insieme
Maestra e scolaro, un albero e un seme
Insegno ed imparo, insieme perché
Io insegno se imparo con te.
Sì, imparerò con Voi: Francesco, Giulia, Caterina, Nicole, Miriam, Massimo, Asia, Alice, Edoardo, Emanuele, Francesco, Pietro, Fabrizio, Edoardo, Edoardo, Linda, Andrea, Jacopo, Alessia, Eleonora, Francesco, Carlotta, Giulia, Chiara, Anna, Filippo.
A tutti Voi ed alle Vostre famiglie do il BENVENUTO!!!
Ho cercato, per accogliervi nel miglior modo possibile, di addobbare in modo carino l’aula.
L’ambiente è importante, ma i veri protagonisti siamo NOI
Il primo giorno di scuola, si sa, per i bambini ed anche per i genitori è un momento emozionante. Ma lo è anche per me, Ve lo confesso. Voi piccini, preoccupati ed anche i genitori, desiderosi di una mia rassicurazione.
Molti genitori non sono alla prima esperienza, ma la circostanza rende tutti trepidanti.
Molto importante è organizzare l’accoglienza così da facilitare la costruzione del gruppo classe. Cerco di dedicare una cura particolare alla promozione di relazioni, di situazioni di condivisione, di riflessione sulle regole comuni. (cartelloni).
QUI TROVATE IL FILE DELLE REGOLE APPESE IN CLASSE
Quando i genitori ci hanno lasciati soli, ho proiettato alla LIM uno spezzone del video
“A scuola con Mizzi”.
Ho progettato il momento dell’accoglienza disponendo i banchi in cerchio per dare a tutti i bambini la possibilità di vedersi. Successivamente, affinchè i bambini si potessero conoscere, ho iniziato a farli giocare proponendo: “IO SONO….E MI PIACE” (dire il proprio nome ed indicare un oggetto, un disegno o un poster presente nell’aula particolarmente piaciuto).
In un battibaleno sono scoccate le 12.00: l’ora dell’uscita.
Il secondo giorno ho proiettato alla LIM “BENTORNATI A SCUOLA”e per evidenziare maggiormente quanto sia importante il lavoro di squadra, ho raccontato la storia del SOLE ed abbiamo proceduto alla preparazione del cartellone che poi ho appeso alla parete.
Nei pomeriggi del primo periodo di scuola, ho dedicato il tempo per far comprendere l’importanza delle regole nella vita sociale ed individuare quelle utili nella vita della nostra classe.
È piaciuta molto la storiella “La piccola orchestra” che è stata oggetto di riflessione comunitaria.
Anche questo video divertente ci ha fatto riflettere su quanto sia importante il lavoro di squadra
UN’ALTRA GIORNATA ALLEGRA è stata vissuta il 1 ottobre 2014, quella che chiamiamo “La giornata dell’AMICIZIA“. Questa festa, che è ormai una consuetudine qui al “Virginia”, dà l’opportunità ai bambini di quinta e a tutti quelli delle altre classi di accogliere quelli di prima per far sì che si sentano ben inseriti ed accettati nel nuovo ambiente. Durante la cerimonia, i bambini di quinta hanno regalato ad ogni bambino di prima una colorata mongolfiera in miniatura da loro realizzata.
Il culmine dei festeggiamenti però è avvenuta con la
“FESTA dell’ ACCOGLIENZA” l’8 ottobre 2014
Questo momento permette di accogliere tutti gli alunni delle diverse classi dell’Infanzia, della Primaria e dei Corsi professionali che si sono inseriti al “Virginia” in questo anno scolastico. Ci siamo incontrati tutti in cortile e, dopo la sfilata delle classi prime di ogni ordine, abbiamo cantato e festeggiato con un bicchiere di cioccolata calda.
Quindi tutto è iniziato più che bene…con il vento in poppa…..
a GONFIE VELE!!!
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Ieri sera io e Miriam ci siamo dedicate un pò di tempo per stare insieme (senza avere intorno papà e fratello) e Miriam mi ha invitata ad entrare nel suo blog (era da tempo che volevo farlo). Oh come era contenta Miriam….vedere tutte le foto (che differenza tra il muso lungo e le lacrime del primo giorno di scuola e i sorrisi e la gioia, stampati sul volto, dei giorni seguenti), leggere tante cose belle…per lei è stato forse il modo per farmi entrare nella sua quotidianità scolastica, per sentirmi magari più vicina. Per me è stata l’occasione per apprezzare ancora di più la scuola e Lei (come maestra ma anche come “seconda” mamma di Miriam) e per ringraziare il Cielo.
Un caro saluto. Annamaria e Miriam
Sono molto contenta per i Vostri lusinghieri apprezzamenti. Vi ringrazio e spero che continuiate a seguirmi.
Un abbraccio
Maestra MG